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Dal 28 al 30 marzo 2023 le classi terze della Scuola Secondaria di I grado hanno svolto il viaggio di istruzione presso il Centro Velico di Policoro, con sosta al ritorno per la visita della città di Matera. Le nostre studentesse e i nostri studenti hanno avuto un comportamento esemplare; abbiamo ricevuto i complimenti dei responsabili della struttura, che hanno a che fare da anni con scolaresche e poche volte ne hanno incontrate di così rispettose ed educate! Un sentito ringraziamento va alle famiglie per i valori sani che sanno ancora trasmettere, anche in questi tempi difficili, dove educare, sapendo dire, quando necessario, un forte no, per porre indispensabili limiti e paletti, è diventato un atto di vero eroismo e coraggio... Sono ancora una volta orgogliosa del Geremia Re e della sua comunità educante...❤️ Grazie ai docenti accompagnatori e al direttore che mi hanno supportata e sopportata 😉 e che con un atto di altrettanto eroismo si sono assunti la responsabilità dei gruppi e sono stati impeccabili nell'esercizio delle loro funzioni.
Ora ci attende l'ultima tappa, ovvero gli Esami di Stato che concludono il primo ciclo di istruzione. Auguro alle nostre studentesse e ai nostri studenti di affrontare questa "sfida" con la stessa intraprendenza e la stessa maturità che hanno dimostrato in questi giorni.
Un abbraccio affettuoso ❤️
Antonella Cazzato
 

ICS "Geremia Re" presente... La giornata della consapevolezza sull'autismo del 2 aprile quest'anno ricade di domenica, ma è una ricorrenza che non si può trascurare e che anzi dovrebbe essere celebrata 365 giorni l'anno... Perché includere significa riscoprire l'unicità e la bellezza della persona umana, in un mondo che purtroppo tende a stigmatizzare, a catalogare, ad incasellare... La bellezza dell'unicità di ciascuno di noi è ciò che ci rende diversi e perciò speciali... Con l'augurio che la scuola faccia sempre di più, nel suo piccolo, per creare ambienti di apprendimento e sociali sempre più inclusivi... Antonella Cazzato

📌 RENATA FONTE
a 39 anni dal suo assassinio
Il 31 marzo del 1984 Renata Fonte, amministratrice pubblica e consigliera comunale di Nardò, venne assassinata mentre rientrava a casa dopo un consiglio comunale. Si era dibattuto su quali dovessero essere i confini del parco di Porto Selvaggio e la possibilità di lottizzare, tra zone sotto tutela ambientale e zone archeologiche.
Renata Fonte si oppose a questa ingiustizia e per questo divenne la prima vittima di stampo mafioso in Salento.
Una donna che ha pagato con la sua vita la difesa dei diritti e del bene pubblico, contro gli interessi privati.
Ricordare il suo sacrificio, non far cadere nell'oblio la sua storia, è un dovere di ognuno di noi.